Ecco il resoconto di due sedute di consiglio comunale in due settimane dopo 2 mesi di stallo e di blocco a causa delle ancora non risolte tensioni che esistono all’interno della maggioranza. La seduta di questa settimana è stata richiesta dai consiglieri del Partito Democratico per discutere di Expo e del suo stato di avanzamento. Il quadro tratteggiato dal sindaco non è dei più rosei. Le infrastrutture in programma sono state ridimensionate e quelle che interessano da vicino il nostro territorio - come il rifacimento del Sempione - ancora non risultano finanziate. Il consiglio comunale all’unanimità ha approvato la creazione della commissione Expo per vigilare sui lavori. La seduta di settimana scorsa ha visto al centro l’approvazione del bilancio consuntivo 2008. Il bilancio è stato approvato dalla maggioranza con anche un voto di AN, precedentemente “usciti” dalla coalizione. Il rendiconto 2008 è lo specchio di un anno di amministrazione Zucchetti, anno in cui si è pensato solamente a portare avanti l’attività ordinaria (neppure tutta perché alcuni servizi sono stati tagliati). Delle spese di investimento programmate, solo un terzo ha visto l’avvio della progettazione e i restanti due terzi non vedranno la luce. Non dimentichiamoci poi che la nostra città non ha ancora un vicesindaco. La discussione è proseguita con l’approvazione all’unanimità del Piano Sociale di Zona. Giunto alla sua terza edizione, è frutto di un lavoro svolto con le amministrazioni dei comuni del rhodense che mettendosi in rete riescono a creare economie e allo stesso tempo migliorare i propri servizi sociali. Perno di tutto è il consorzio Sercop che gestisce interamente il piano. Ultimo argomento di rilievo è stata l’approvazione del bilancio delle farmacie comunali dell’anno 2007 e 2008. Il bilancio 2008 ha visto un risultato negativo a causa di una risistemazione del magazzino che ha fatto emergere dei costi una tantum. Il sindaco ha ribadito l’importanza che le farmacie comunali rivestono per questa amministrazione, importanza che però non è supportata dai fatti. Balza all’occhio di tutti che nel maggio 2009 si va ad approvare il bilancio 2007, chiuso nei cassetti dell’amministrazione da ormai un anno e mezzo. Per questo il Partito Democratico ha chiesto maggiore attenzione verso queste attività, considerato anche l’importante scopo sociale che le farmacie comunali hanno. Ultima nota, nella prima ora di interrogazioni, è stata approvata all’unanimità la mia mozione per accelerare le politiche giovanili, ferme da due anni, in particolare costituendo la consulta dei giovani.
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