Domenica la bandiera che riunisce gli italiani sotto lo stesso tricolore ha compiuto 210 anni. Sarebbe bello ritrovare tutti il significato di questo nostro emblema nazionale. Inserisco qui di seguito un pezzo di Giosuè Carducci composto il 7 gennaio 1897 in occasione del primo centenario della nascita:
«Sii benedetta! benedetta nell'immacolata origine, benedetta nella via di prove e di sventure per cui immacolata ancora procedesti, benedetta nella battaglia e nella vittoria, ora e sempre, nei secoli! Non rampare di aquile e leoni, non sormontare di belve rapaci, nel santo vessillo; ma i colori della nostra primavera e del nostro paese, dal Cenisio all' Etna; le nevi delle alpi, l'aprile delle valli, le fiamme dei vulcani, E subito quei colori parlarono alle anime generose e gentili, con le ispirazioni e gli effetti delle virtù onde la patria sta e si augusta: il bianco, la fede serena alle idee che fanno divina l' anima nella costanza dei savi; il verde, la perpetua rifioritura della speranza a frutto di bene nella gioventù de' poeti; il rosso, la passione ed il sangue dei martiri e degli eroi, E subito il popolo cantò alla sua bandiera ch' ella era la più bella di tutte e che sempre voleva lei e con lei la libertà»
Inoltre in questa pagina potrete trovare tutta la storia del nostro tricolore: http://www.quirinale.it/simboli/tricolore/tricolore.htm
In un tempo in cui accresce la presenza di spinte secessionistiche e dilaga la sempre maggiore sfiducia verso le istituzioni, mi auguro che dentro ciascuno di voi possa rimanere sempre vivo il simbolo identificativo dell’appartenenza alla nostra patria. Inoltre auspico un sempre maggior rispetto e senso delle Istituzioni che accompagni e accresca lo sviluppo culturale ed economico dell’Italia. Non so voi, ma quando io ascolto l’inno di Italia e vedo contemporaneamente sventolare il nostro tricolore, sento un brivido che mi sale lungo il corpo... Quello è l’orgoglio di riconoscersi ITALIANI!!!
Andrea
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