"Lei sta all'orizzonte: mi avvicino due passi, lei si allontana due passi. Cammino dieci passi, e l'orizzonte si allontana dieci passi più in là. Per molto che io cammini, mai la raggiungerò. A che serve l'utopia? A questo serve: a camminare!"
(Eduardo Galeano)

mercoledì 16 ottobre 2013

NUMEROSI I PROGETTI AVVIATI NELLE SCUOLE DI RHO

 
Sono confermati anche per l’anno scolastico 2013/14 i progetti dedicati ai ragazzi frequentanti le scuole secondarie di primo grado (ex scuole medie) di Rho.

Durante l’anno scolastico 2012/13 era stato dato seguito ai progetti: Incontriamoci-Sportello d’ascolto, Albatros, Tutoring, Internet e Sicurezza.

Incontriamoci è uno sportello di ascolto per ragazzi, genitori, insegnanti presente all’interno di tutte le scuole pubbliche secondarie di primo grado del Comune di Rho. Lo sportello è un luogo dove potersi aprire manifestando eventuali situazioni di disagio e di malessere presenti nell’ambito delle realtà scolastiche, che spesso possono essere risolte con il coinvolgimento di educatori insegnanti e genitori. Quest’anno il progetto Incontriamoci si arricchisce di una nuova attività: Cerchi d’H2o nuova opportunità di sostegno per ragazzi e di aiuto alle loro famiglie: si tratta di percorsi individualizzati brevi di counselling e di tutoring educativo proposti a 15 ragazzi. La finalità del progetto è di costruire e sostenere, in un’ottica preventiva, brevi percorsi di presa in carico. Il progetto è realizzato dalla Cooperativa Intrecci e finanziato dal Comune di Rho.

Albatros è un progetto di doposcuola, finalizzato al sostegno scolastico e alla prevenzione della dispersione scolastica. Si rivolge a bambini e preadolescenti della scuola dell’obbligo in situazioni di difficoltà scolastica e disagio relazionale. E’ un progetto attivo negli oratori grazie all’opera di numerosi volontari, affiancati da professionisti della Cooperativa Intrecci.

Il progetto Tutoring si rivolge a quei ragazzi, che cominciano a segnalare difficoltà relazionali/comportamentali/familiari, ma non ancora presi in carico dai servizi sociali, a cui non basta il supporto dell’istituzione scolastica. Obiettivo del progetto è potenziare e valorizzare le risorse individuali di ogni ragazzo, creando opportunità ed esperienze significative attraverso attività sportive, laboratoriali ed uscite sul territorio e sostenendolo nei momenti di fragilità. Peculiarità del progetto è creare una rete di opportunità per i ragazzi, che vivono momenti di cambiamento e difficoltà durante la crescita, avviando al contempo raccordi strutturati con le famiglie dei ragazzi, con le istituzioni scolastiche e con gli altri servizi territoriali.

Il progetto Internet e Sicurezza è un percorso rivolto agli studenti delle scuole primarie di secondo grado sulla consapevolezza nell’uso di internet e dei social network. Il progetto ha coinvolto le scuole De Andrè (sedi di via Beatrice d’Este e di via Di Giacomo) e la scuola Manzoni IV (nelle sedi di via Pomè, via Tevere, via Grossi e via Terrazzano).

Di seguito i dati del progetto riferiti all’attività già svolta:
• Realizzati tre incontri della durate di 2 ore con un totale di 4 classi terze.
• Realizzati tre incontri della durata di 2 ore con i rappresentanti di classe (14 prime, 14 seconde, 14 terze)

Classi coinvolte: 4 + 42
Studenti coinvolti: 260
Genitori coinvolti: 190
Insegnanti coinvolti: 36
Incontri di restituzione: 3

Da un questionario rivolto agli studenti il tempo medio giornaliero di utilizzo internet per studente è risultato pari a 4 ore e 45 minuti.

Il progetto Regole, Legalità e Giustizia è un percorso proposto nelle scuole primarie di secondo grado della città relativo allo sviluppo di una sensibilità civica attraverso valori come la legalità.
Ha coinvolto la scuole De Andrè nella sede di via Di Giacomo, dove si sono svolti tre incontri della durata di 2 ore con le classi seconde e la scuola Manzoni IV nelle sedi di via Pomè e via Grossi. Si sono svolti tre incontri della durata di 2 ore con formula diversificata: 1 classe seconda (Grossi), 1 gruppo di rappresentanti di classe (Pomè).

Di seguito i dati del progetto riferiti all’attività già svolta:
Classi coinvolte: 3 + rappresentanti
Studenti coinvolti: 90
Insegnanti coinvolti: 4
Incontri di restituzione: 2
 
L’Assessore alle Politiche Giovanili, Andrea Orlandi, dichiara:
“L’offerta di progetti proposti o finanziati dal Comune di Rho e rivolti alle scuole del territorio è molto ampia, segno questo dell’attenzione che l’Amministrazione Comunale costantemente rivolge ad una fascia d’età, quella della preadolescenza, dove si fanno più evidenti le fragilità e i disagi nelle relazioni sociali con i pari e dove si iniziano ad avvertire le prime avvisaglie della dispersione scolastica. Il Comune di Rho con i partners dei progetti propone un affiancamento sia al ragazzo in difficoltà che alle famiglie e al team di insegnanti, creando una rete di sostegno e di accompagnamento didattico ed educativo.”

L’Assessore a Scuola e istruzione, Alessia Bosani, aggiunge:
“Questi progetti hanno l’obiettivo di ridurre il disagio sociale e rientrano del Piano per il diritto allo studio approvato recentemente dal consiglio comunale. Attraverso l’esperienza degli anni precedenti si è cercato di definire e di attivare interventi sempre più mirati a limitare il fenomeno della dispersione scolastica e a offrire un supporto alle scuole, ai ragazzi e alle loro famiglie.”

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