"Lei sta all'orizzonte: mi avvicino due passi, lei si allontana due passi. Cammino dieci passi, e l'orizzonte si allontana dieci passi più in là. Per molto che io cammini, mai la raggiungerò. A che serve l'utopia? A questo serve: a camminare!"
(Eduardo Galeano)

venerdì 13 novembre 2015

AL VIA IL PROGETTO IMPRONTE STELLARI


L’Amministrazione Comunale, la cooperativa sociale Stripes Onlus (capo-progetto) e il Grafo Società Cooperativa Sociale presentano il progetto Impronte stellari, Protagonismi narrativi a Stellanda, che nasce dalla volontà di fare diventare questo quartiere periferico di Rho non solo un luogo di aggregazione e animazione culturale ma anche un luogo di produzione e fruizione di proposte, in sintesi pensare a Stellanda come ad una futura istituzione culturale.

I luoghi prescelti, dove promuovere e attivare il nuovo percorso culturale, sono i 5 poli di una stella (Stellanda appunto) rappresentati da Villa Burba con la sua biblioteca, il Parco Pirandello, il Centro di via Giusti, il centro commerciale Rho Center e la scuola secondaria di primo grado Grazia Deledda.

Gli obiettivi del progetto, che ha durata biennale 2015-2017, sono:
• Valorizzare le potenzialità già presenti per costruire una narrazione di Stellanda ovvero riconoscere alle persone e alle istituzioni locali il ruolo di attori di microcambiamenti sociali e culturali.
• Dare alle persone luoghi dove collegare idee e competenze. Luoghi accessibili a tutti, sedi strategiche dove gli spazi possono essere valorizzati e le attività implementate proprio sulla base di ciò che i cittadini e le associazioni avranno voglia di portare.
• Trasformare aree urbane periferiche in luoghi di cultura e di produzione creativa, riconoscibili da chi li abita, da chi li vive di passaggio, da chi li “sente nominare e incuriosito, va a visitarli”.
• Curare il processo di lavoro
In relazione agli obiettivi sopra riportati, si individua il quadro dei risultati attesi secondo l’articolazione qui riprodotta:
• Attivazione del polo culturale di Via Giusti e adeguamento di altre sedi pubbliche del quartiere con finalità culturali
• Consolidamento delle relazioni di rete locale costruita in fase progettuale;
• Realizzazione di un’esperienza di protagonismo culturale, creativo ed artistico capace di mobilitare il territorio del quartiere nei suoi luoghi dell’abitare collettivo, attivando una rete di proposta e produzione “dal basso” e consolidandone ed arricchendone la struttura con il contributo del patrimonio di competenze ed offerta degli attori della rete progettuale;
• Attivazione di un rapporto di comunicazione ed interazione con la programmazione culturale e creativa degli altri poli culturali del contesto urbano cittadino e riconoscimento del progetto come un programma integrato e diversificato offerto all’intera comunità cittadina;
• Definizione di un’offerta di opportunità formative capaci di supportare i giovani del quartiere nello sviluppo di progettualità culturali e creative.

Il modello di intervento, sulla base degli obiettivi e delle strategie di intervento formulate, si sviluppa su 4 tipologie di azioni che, nella loro declinazione logica più che cronologica, vogliono indicare gli stadi di un percorso nel quale il senso di appartenenza ad un quartiere periferico si presta ad essere vissuto non come forma di marginalità o isolamento, ma come circostanza di attivazione collettiva delle esperienze e pratiche culturali che dialogano con il sistema territoriale complessivo:

Azione 1 FRUIRE
Azione 2 GENERARE
Azione 3 CONSOLIDARE
Azione 4 MONITORARE E VALUTARE

Per ognuna delle azioni previste sono articolate le attività, le modalità di realizzazione e i soggetti/enti partecipanti.

Il progetto ha un costo di 250 mila euro, di cui 150 mila finanziati da Fondazione Cariplo e il rimanente è coperta dal cofinanziamento tra le due cooperative Stripes e Il Grafo, e il Comune Rho.

Sono coinvolti nel progetto anche i seguenti soggetti della rete:
• Accademia Musicale Gustav Mahler
• Associazione Passi e Crinali
• Associazione Il Cortile
• Centro di Solidarietà di Rho
• Polisportiva Oratorio San Carlo A.S.D.
• Teatro dell’Armadillo
• Gruppo Fotografico San Paolo
• La Fucina Cooperativa Sociale ONLUS
• Rosa per la Vita Onlus

L’Azione 4 Monitorare e valutare vedrà in campo l’Istituto Italiano di Valutazione di Milano, che opera su tutto il territorio nazionale sviluppando interventi di valutazione, ricerca e monitoraggio nelle diverse aree del welfare, della formazione e dello sviluppo di comunità.

L’Assessore a Bilancio e tributi, Patrimonio comunale, Società partecipate, Politiche giovanili, Andrea Orlandi, dichiara:
“Ringrazio innanzitutto Stripes e il Grafo per il grande lavoro svolto, oltre a tutta la rete di enti e associazioni che si è venuta a creare. Il Progetto è particolarmente ampio e ambizioso. Si vuole tendere a rendere vivo e culturalmente riconoscibile il quartiere Stellanda nato negli anni 70 creando situazioni di coesione sociale e culturale rivolte anche e soprattutto ai più giovani. C’è grande fermento e si sta creando una vitalità contagiosa attorno al progetto che speriamo possa ridare slancio a tutto il quartiere. L’intervento è completamente finanziato da Fondazione Cariplo che ci supporta attivamente in questo progetto e senza la quale non avremmo potuto realizzare nulla.”

Per conto di Stripes e il Grafo, Dafne Guida, commenta:
“L'idea di progettare intorno al protagonismo culturale dei cittadini di Stellanda si è rivelata vincente. Siamo particolarmente orgogliosi di avere ricevuto questo finanziamento da Fondazione CARIPLO che vediamo come una spinta a sviluppare nel quartiere Stellanda una comunità davvero partecipata e culturalmente signficativa. Vorremmo, con l'aiuto di tutte le associazioni che sin dalle fasi iniziali si sono dimostrate molto collaborative e appassionate, creare una rete di eventi in cui soprattutto coloro che vivono il quartiere Stellanda raccontino attraverso canali espressivi diversi (teatro, arte, musica ,approccio ecologico, sport) l'essere protagonisti di una storia unica e avvincente : vivere a Rho oggi. Ringraziamo l'Assessore Orlandi e il Comune di Rho che hanno sostenuto con entusiasmo e disponibilità sin dal principio un progetto originale e complesso come questo."

Nessun commento:

Posta un commento