Grandi novità per il Bilancio Partecipativo 2018, che saranno illustrate venerdì 23 febbraio alle ore 21:00 nella Sala Convegni di Villa Burba alla presenza del Sindaco di Rho Pietro Romano e della Giunta.
L’Amministrazione Romano conferma il processo di partecipazione, che nelle precedenti edizioni ha coinvolto con passione migliaia di rhodensi nella definizione di proposte a favore della città.
La maggiore novità è rappresentata dagli obiettivi, su cui dovranno essere presentate le proposte: non ci saranno più le aree tematiche, ma gli obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda 2030.
“Il Bilancio Partecipativo rappresenta un processo di condivisione e di ascolto della città molto importante per noi. – dichiara il Sindaco Pietro Romano - I cittadini infatti evidenziano le proprie esigenze e i progetti che ritengono utili per un miglioramento reale nelle propria vita. Quest’anno inoltre abbiamo voluto fare nostri gli obiettivi di Agenda 2030, perché siamo convinti che ognuno di noi a qualsiasi livello debba fare la propria parte per il raggiungimento di uno sviluppo consapevole ed ecosostenibile. Invito quindi i rhodensi a partecipare con proposte che si proiettino nel futuro a beneficio di tutti.”
L’Assessore al Bilancio, Andrea Orlandi, conclude:
“Siamo molto orgogliosi di confermare il processo di coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso il bilancio partecipativo, con il quale negli anni scorsi abbiamo dato risposte concrete e reali e siamo stati da riferimento per altri enti. Non ci siamo fermati però alla semplice ripetizione delle edizioni precedenti, ma abbiamo voluto rilanciare con obiettivi più elevati quali i diciassette obiettivi per lo sviluppo sostenibile di Agenda 2030. Ancora una volta il Comune di Rho si conferma all’avanguardia dimostrando le proprie capacità di adeguarsi ai tempi e di sperimentare nuove strade.’’
I progetti di competenza del Comune, pensati per la Città e collegati a questi ambiziosi obiettivi delle Nazioni Unite, possono essere realizzati con il budget a disposizione.
Ogni partecipante può compilare una sola scheda di presentazione progetto e le proposte vincitrici saranno finanziate per un anno.
Lo stanziamento previsto per l’attuazione dei progetti, che saranno votati durante la Giornata della partecipazione, rimane complessivamente di € 500.000,00 euro.
È previsto un budget massimo di 40.000 euro per ogni progetto, che può essere aumentato a 200.000 euro, se il progetto prevede la realizzazione di un’opera pubblica (ad esempio una pista ciclabile, l’installazione di nuovi giochi, la riqualificazione di una piccola area).
Le proposte sono raccolte tramite la Scheda di presentazione progetto, che sarà distribuite porta a porta e sarà disponibile sul sito www.dirolamia.it
La scheda compilata deve essere consegnata entro il 28 marzo 2018 in uno dei tanti punti di raccolta distribuiti in città (l’elenco completo sarà disponibile su www.dirolamia.it).
La scheda può anche essere scansionata e inviata via mail a info@dirolamia.it o compilata direttamente on-line sul sito www.dirolamia.it.
È possibile aggiungere eventuali allegati (foto, video, slide, documenti).
Arriveranno alla Giornata della Partecipazione per la votazione finale le proposte, che hanno ottenuto più preferenze nelle schede di presentazione progetto e hanno superato la verifica di fattibilità tecnica ed economica effettuata dagli uffici comunali.
Le proposte finaliste avranno la possibilità di essere presentate alla Serata Dirò la mia.
Vinceranno le proposte più votate dai cittadini fino ad esaurimento del budget disponibile.
Al bilancio partecipativo possono partecipare residenti e non residenti, che compiano 14 anni entro il 31 dicembre 2018.
Quali sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile | SDGs
Nel settembre 2015 più di 150 leader internazionali si sono incontrati alle Nazioni Unite per contribuire allo sviluppo globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente.
La comunità degli Stati ha approvato l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, i cui elementi essenziali sono i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS/SDGs, Sustainable Development Goals) e i 169 sotto-obiettivi, i quali mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l'ineguaglianza e allo sviluppo sociale ed economico. Inoltre riprendono aspetti di fondamentale importanza per lo sviluppo sostenibile quali l’affrontare i cambiamenti climatici e costruire società pacifiche entro l'anno 2030.
Gli OSS hanno validità universale, vale a dire che tutti i Paesi devono fornire un contributo per raggiungere gli obiettivi in base alle loro capacità.
Ottenere dei miglioramenti per il raggiungimento degli obiettivi nel giro di quindici anni non sarà una impresa facile. Ma la precedente esperienza, fondata su degli obiettivi globali prefissati, ci ha dimostrato che è un metodo che funziona. Gli Obiettivi per lo sviluppo del Millennio, che furono adottati nel 2000, hanno migliorato le vite di milioni di persone. La povertà globale continua a decrescere; sempre più persone si sono viste garantire l'accesso a fonti migliori d'acqua; un maggior numero di bambini frequenta le scuole elementari; e una serie d'investimenti mirati alla lotta contro la malaria, l'Aids e la tubercolosi hanno salvato milioni di persone.
Informazioni
Numero verde 800.55.33.89
e.mail info@dirolamia.it
www.comune.rho.mi.it
www.dirolamia.it
http://asvis.it/agenda-2030/#
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