"Lei sta all'orizzonte: mi avvicino due passi, lei si allontana due passi. Cammino dieci passi, e l'orizzonte si allontana dieci passi più in là. Per molto che io cammini, mai la raggiungerò. A che serve l'utopia? A questo serve: a camminare!"
(Eduardo Galeano)

lunedì 16 luglio 2012

BASTA FURBETTI DELLA SPAZZATURA

L’Amministrazione Comunale con deliberazione di Giunta n. 127 del 19 giugno scorso, ha approvato un protocollo d’intesa con la società controllata A.Se.R. S.p.A. per il recupero dell’evasione e dell’elusione della tariffa di igiene ambientale (T.I.A.).

La società A.Se.R. gestisce per conto del comune di Rho, che ne è socio pubblico di maggioranza, l’intero ciclo dei rifiuti, che va dalla raccolta allo smaltimento del rifiuto, fino all’applicazione ed alla riscossione della T.I.A..

A questo proposito il protocollo appena approvato consentirà ad A.Se.R. di svolgere un’attività di verifica straordinaria della propria banca dati confrontandola con le banche dati comunali, come il catasto, l’archivio anagrafico, l’archivio pratiche edilizie.
Attraverso la puntuale verifica dei dati sarà possibile per A.Se.R. integrare ed aggiornare la banca dati necessaria per la gestione della T.I.A. raggiungendo così elevati livelli di efficienza rispetto al servizio affidato dal Comune di Rho.

A.Se.R. si impegna inoltre a trasmettere al Comune eventuali informazioni significative riguardanti altre imposte e tasse locali od erariali, le cui attività di gestione, verifica e controllo sono attribuite in via principale o subordinata al Comune.

L’Assessore al bilancio e tributi, Andrea Orlandi, dichiara:
"L'attività avviata da Aser in collaborazione con l'amministrazione comunale è solo il primo passo per colpire i furbetti dell'evasione. Con questa campagna avvieremo un modo diverso per il contrasto all'evasione ed elusione dei tributi comunali tramite un incrocio sistematico dai dati. Nessuno rimarrà escluso da questo incrocio e si potrà in questo modo punire chi non è deliberatamente in regola. In questo modo tuteliamo anche chi è in regola e non si dovrà più accollare l'onere di chi non paga. Paghiamo tutti, per pagare meno."

Nessun commento:

Posta un commento