Ottimo bilancio di fine 2016 a Rho per l’uso di Comuni-Chiamo, la piattaforma per le segnalazioni dei cittadini: 1657 le segnalazioni ricevute da aprile a dicembre, di cui l’85% sono già state chiuse entro fine anno.
Attivo da circa nove mesi, dopo una prima fase di sperimentazione, il Comune di Rho ha raccolto e gestito solo attraverso la piattaforma Comuni-Chiamo sia le segnalazioni fatte dai cittadini direttamente attraverso l’app o piattaforma web Comuni-Chiamo sia quelle arrivate dai canali tradizionali (email, telefono, sportello, ecc.). Con una media di 4,5 segnalazioni ricevute ogni giorno, di cui il 50% fatte in autonomia dai cittadini, il 34% dei problemi sono stati gestiti entro i primi 4 giorni dall’arrivo, mentre ben l’83% entro i primi 30 giorni.
Le tre categorie di problemi più segnalate sono state, in ordine, spazio pubblico, strada e segnali stradali.
Il servizio Comuni-Chiamo è semplice da usare. Accedendo a www.comuni-chiamo.com/@rho da Pc o smartphone (grazie all’app disponibile per iOS e per Android) ogni cittadino può segnalare in tempo reale i problemi che riscontra in città: una buca in strada, un lampione mal funzionante, la mancata raccolta della spazzatura, la presenza di animali randagi, un tombino intasato o sfalci d’erba sono solo alcuni esempi di segnalazioni che è possibile fare.
Una volta inserite nel portale, le segnalazioni vengono elaborate dalla piattaforma che attribuisce loro un grado di priorità: in questo modo il Comune saprà esattamente ciò che per i cittadini è più urgente risolvere, risparmiando tempo e risorse e garantendo un servizio più efficiente e tempestivo.
Ad oggi Comuni-Chiamo è presente in oltre 83 Comuni, da Trieste a Bagheria (Palermo), da Parma a Ragusa (visibili su www.comuni-chiamo.com), viene usato da oltre 3.200 persone all'interno delle Amministrazioni Comunali, che hanno già risolto più di 82.000 problemi, e questi numeri sono in continua crescita.
“L’opportunità data da Comuni-chiamo è quella di avere “più occhi“ per la nostra Città e “questi occhi” sono i nostri attenti cittadini, che arrivano là, dove noi non arriviamo. Ciò ha permesso, in molti casi, di realizzare interventi mirati e tempestivi e ha fornito all’Amministrazione comunale una conoscenza più capillare e realistica dei problemi del territorio e in particolare di alcune zone dello stesso. I risultati conseguiti in questi primi nove mesi di utilizzo sono molto soddisfacenti e confermano come “innovare” significa innanzitutto saper ascoltare, comprendere e rispondere alle esigenze reali che i cittadini esprimono attraverso le segnalazioni, che possono quindi rappresentare uno strumento utile per cogliere i bisogni della città e per migliorare i servizi erogati”, così commenta Andrea Orlandi, Vice Sindaco e Assessore agli Affari generali del Comune di Rho.
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